NAPOLI-ATALANTA 1-2: LA DEA AGGANCIA IL MILAN CON UNA GRANDE IMPRESA
Adesso è ufficiale: per la corsa Champions c’è anche l’Atalanta, non ci sono più dubbi. La squadra di Gasperini firma una grande impresa ribaltando il Napoli al San Paolo e raggiungendo il Milan al quarto posto, a 56 punti: scavalcata la Roma, ferma a 55 dopo il pari con l’Inter.
Protagonisti del 2-1 finale Zapata e Pasalic, che nella ripresa firmano la vittoria dei nerazzurri andati in svantaggio dopo l’iniziale gol di Mertens (80esimo con la maglia del Napoli, a -1 da Maradona), carambola fortunosa con Mancini che tentava di salvare sul cross teso dalla destra di Malcuit. All’intervallo, dunque, Napoli avanti e matematicamente in Champions con 5 giornate d’anticipo; verdetto rinviato però, visto che per il secondo tempo Gasperini si gioca la carta Ilicic, tenuto inizialmente fuori, e la musica cambia.
Il Napoli avrebbe l’occasione per raddoppiare, soprattutto con Milik (salvataggio strepitoso di Masiello sulla linea), ma la Dea si salva, cresce pian piano e alla fine trova il pari con un’azione simile a quella che aveva portato alla rete di Mertens, orchestrata sempre sulla destra e con Zapata a girare in rete da due passi il traversone di Hateboer. Il calo del Napoli è evidente, e allora l’Atalanta piazza il colpo del ko: imbucata di Ilicic per Zapata, che difende palla, salta Ospina e poi serve indietro Pasalic per la rete che iscrive ufficialmente i nerazzurri alla corsa Champions